Terza puntata de "Le confessioni di Andrea Diprè" con Sonia Eyes. Trasgressioni e giochi erotici nel colloquio fra il re del trash sul web e la pornostar: Diprè risponde, ma è alla fine Sonia Eyes a rivelare particolari piccanti.
Nuovo appuntamento per "Le confessioni di Andrea Diprè" con Sonia Eyes. Dopo l'esclusione di rapporti omosessuali e giudizi (non proprio positivi) su partner muscolosi, la conversazione si sposta oggi sulle piccole trasgressioni e i giochi erotici della vita di coppia. Sonia Eyes, com'è ormai nel suo stile, non perde tempo e decide di andare subito al sodo: "Sei mai stato coinvolto da una tua partner del momento in giochi fuori dalla norma, in situazioni in cui c'erano altri uomini, donne o trans?". Poi specifica: "Hai mai fatto cose che non ti sentivi di fare, spinto soltanto dal desiderio di soddisfare la tua partner?".

Andrea Diprè parte con una premessa. Perché dopo essere volato nei Stati Uniti, aver fatto carte false per ottenere il certificato, e aver fatto guerra a Wikipedia e ai mass media italiani, è giusto ribadire il contetto: "In questo momento sono sposato con Riley Steele: può darsi che la cosa in futuro possa finire, ma ciò non mi impedisce di fare qualsiasi cosa voglia". Poi entra nel merito della domanda: "Capita sempre! Non faccio cose omosessuali, ma per il resto non ho limiti!". Posizione pienamente condivisa da Sonia Eyes che, forse colpita dalla sincerità dell'ex avvocato e critico d'arte (e, da ieri, anche ex giornalista), rivela particolari piccanti sulla sua vita sentimentale: "Io sono stata felicemente sorpresa quando, per la vigilia di Natale, il mio partner mi fece trovare un transessuale molto ben dotato: ho fatto il più bel Natale della mia vita!". Qui le parti si invertono: il confessore diventa penitente, il confessato invoca maggiori particolari. "Cosa avete fatto insieme?", chiede Diprè. "Tutto ciò che la tua mente contorta potrebbe pensare". Ma a Diprè tutto ciò non basta, e chiede a Sonia di entrare più nello specifico: "Abbiamo fatto tutte le posizioni del kamasutra. - risponde la pornostar - Loro non si sono mai fermati. Nessun Cialis, nessun Viagra: erano spinti soltanto dall'emozione, dalla trasgressione, dall'erotismo del momento". Poi conclude: " Ho fatto fatica a tenere il cucchiaio in mano per il pranzo di Natale, perché tutta la notte avevo tenuto in mano, e non solo, peni di grandi dimensioni".